Tom Hanks sbarcherà questa primavera nel mondo delle web-series. Un nome altisonante di Hollywood per un settore in ascesa ma ancora ai suoi primi passi, che potrebbero andare in discesa se il doppio premio Oscar vincerà la sua scommessa.
L’attore, produttore e regista sta lavorando da anni ad un film animato di fantascienza, «Electric City», e ora che lo sta realizzando ha trovato una dimensione diversa per proporlo: invece di un film di 90 minuti, la sua creatura sarà composta da 20 episodi di lunghezza variabile tra i tre e i cinque minuti che verranno pubblicati sulle pagine della piattaforma Yahoo.
I piani di questa web serie, che partirà in primavera, saranno presentati al CES 2012 di Las Vegas (forse anche con qualche minuto di anteprima). Pare comunque che l’intenzione originaria di proiettare il tutto al cinema o per home video non sia accantonata, dipenderà dal successo della serie; si ipotizza anche la possibilità di farne un videogame. Della trama si conosce qualcosa di più: la serie è ambientata in un mondo post-apocalittico, ma (e qui la prima originalità), in una città apparentemente tranquilla, dove ad emergere sono temi ambientalisti come il risparmio energetico e temi politici come il controllo soft del potere tramite i mass media.
Se Hanks e la sua casa di produzione Playtone hanno già lavorato su questo tipo di progetti, per Yahoo si tratta di una prima volta: al contrario di YouTube, dove le serie originali si stanno diffondendo da tempo, Yahoo è forte sulle serie già note e non originali, e vanta canali di news e di commedie che raccolgono decine di milioni di visitatori al mese. Ma le sceneggiature e i format originali rappresentano un salto in avanti che prelude a nuove ambizioni.
Una interessante novità degna dei tempi è la caratterizzazione tecnologica e social di questa serie animata: Electric City sarà, a detta dei Playtone e Yahoo, distribuita online e anche per tablet e sarà già disponibile anche in francese e spagnolo, con tools di interazione con il pubblico molto avanzati. Hanks darà la voce ad uno dei personaggi.
Ma non sono tutte rose e fiori, ed a tal proposito la tremenda critica di Business Insider al progetto è solo una delle prima voci contrarie al progetto:
Questo progetto sprizza flop da tutti i pori. Già molte compagnie hanno provato questo tipo di serie nel passato e non hanno mai ricavato nulla. Non è chiaro se il modello di Netflix funzionerà, ma siamo molto più interessati a questa sfida. Electric City sembra invece di secondo piano, materiale di scarto.