In un momento molto tempestoso per il mondo dei navigatori satellitari, ma anche in un periodo di grandi spese dato l’avvicinarsi del Natale, TomTom lancia un nuovo modello, il GO 920 T, con l’obiettivo di consolidare la posizione sul mercato in attesa di concludere la guerra per i software di mapping.
Memoria interna da 4 Gb, sistema di posizionamento migliorato, possibilità di ricevere le informazioni sul traffico grazie all’accordo con InfoBlu che integra la tecnologia RDS-TMC Traffic Receiver, un design che lo rende più sottile e telecomando Bluetooth: ecco gli highlights del nuovo prodotto della scuderia TomTom, da dicembre in vendita a 499 euro. Il nuovo prodotto, che si configura come l’elemento di punta dell’offerta del gruppo, permette l’immissione vocale degli indirizzi, fornisce mappe di Europa, USA e Canada, include la tecnologia MapShare (una sorta di community degli utenti TomTom per ottimizzare la scelta dei percorsi di marcia), kit vivavoce e trasmittente FM integrati.
L’azienda sta da tempo cercando di prepararsi al grande scontro del suo prossimo futuro, quello con un player decisamente inaspettato solo fino a pochi mesi fa: Nokia. L’azienda finlandese produttrice di telefoni cellulari non ha mai fatto mistero di puntare sull’integrazione dei suoi prodotti con la navigazione satellitare ma quando ultimamente TomTom ha avuto via libera nell’asta per rilevare TeleAtlas (compagnia che “disegna” le mappe che i vari dispositivi di navigazione integrano), Nokia ha messo sul tavolo 8,1 miliardi di dollari e sia è portata a casa Navteq, rivale di TeleAtlas e operatore di maggioranza del mercato.
Una mossa che non lascia dubbi su quali saranno le funzionalità che dovremo aspettarci dai telefoni finlandesi di prossima generazione e che non può non preoccupare il management TomTom.