Nelle scorse settimane abbiamo assistito in Italia (e in altre parti del mondo ovviamente) ad un fenomeno normalmente riservato alle latitudini più estreme, quello dell’aurora boreale. Le immagini che siamo soliti vedere nella notte artica sono tanto spettacolari quanto emozionanti, una cortina quasi sempre di colore verde danzante che illumina le notti scurissime di paesi come Norvegia, Finlandia e Islanda.
Non c’è nulla di magico in questo spettacolo della natura: è tutto frutto dell’interazione di particelle cariche del sole che si scontrano con il campo magnetico terrestre. A volte, più raramente questo scontro è visibile anche in altre latitudini, e quando avviene non si può far altro che rimanere a bocca aperta e col naso all’insù. Come successo 10 giorni fa, e come dovrebbe tornare a succedere davvero a breve.
Quando vedremo di nuovo l’aurora in Italia?
Sembra proprio che non dovremmo aspettare molto, gli scienziati hanno predetto un’attività solare intensa che dovrebbe avere il suo apice tra circa quindici giorni che ci darà la possibilità di assistere al fenomeno anche in zone più a Sud di quanto l’aurora boreale è solita apparire.
Il motivo per il quale anche noi, e per noi si intende molte zone del pianeta, abbiamo assistito a questo spettacolo è che quando il sole raggiunge il suo apice massimo di attività e le eruzioni di plasma si fanno più forti e intense, l’aurora diventa visibile anche oltre le classiche zone. L’abbiamo vista noi, ma l’hanno vista anche in Tasmania, in Messico e negli Stati Uniti!
L’aurora ci ha colpito con luminescenze di colore rosso violaceo nel weekend weekend del 10, 11 e 12 maggio, e come le immagini sui social hanno mostrato, si è palesata in molte zone d’Italia, non in tutte purtroppo. Torneremo a rivederla a breve? Pare proprio di si. Il fenomeno è raro, ma non troppo, l’ultima volta registrata è stato in occasione delle tempeste di Halloween del 2003. In quel caso oltre allo spettacolo ci furono anche danni ai satelliti e al sistema GPS.
Al momento sappiamo che la prossima attività solare di una certa intensità è prevista tra circa quindici giorni, due settimane. Saremo quindi pronti con i nostri smartphone ad immortalare di nuovo il fenomeno, sperando possa esser visto da tutte le zone d’Italia!