Il P2P su reti torrent è sicuramente la modalità di scambio fra gli utenti più in voga negli ultimi anni, tanto che in ambiente Windows sono disponibili numerose tipologie di client torrent. Abbiamo quindi deciso di analizzare le principali alternative disponibili per il mondo Mac: Xtorrent, Transmission e il neonato uTorrent.
Xtorrent è sicuramente l’applicazione più completa oggi disponibile per Mac OS X. Oltre alle funzioni classiche infatti il programma prevede feature aggiuntive come la ricerca integrata sui principali tracker, la possibilità di aggiungere feed informativi e, non ultimo, la capacità di interoperare con iTunes e iPod per trasferire in modo semplice i contenuti scaricati sui propri dispositivi. Purtroppo la versione completa di tutte queste funzioni non è gratuita: Xtorrent Pro ha un costo che va dai 15 ai 25 euro a seconda del tipo di licenza scelta.
Transmission si propone come il programma più semplice e veloce per scaricare file nei circuiti torrent. Nato per soddisfare i bisogni degli utenti Mac e Linux, ha subito goduto di un grosso successo per la sua facilità d’uso. L’interfaccia è decisamente pulita e presenta unicamente le funzioni di search, download e seed e di gestione della banda di trasferimento. In questo modo il programma occupa pochissimo spazio in RAM e risulta essere molto veloce rispetto ai suoi competitors. Recentemente Ubuntu l’ha scelto come client bittorent ufficiale per il proprio sistema operativo mentre Imageshack l’ha scelto come motore per il proprio servizio di Torrent Drive.
uTorrent, di cui avevamo parlato qualche tempo fa, è l’ultimo nato in casa Mac. A livello di usabilità si pone a metà strada tra i due principali concorrenti: condivide una gestione “OsX like” come Xtorrent ma allo stesso tempo garantisce semplicità d’uso come Transmission. Attualmente in versione beta pubblica, il programma ha come obiettivo di diventare la soluzione preferita dagli utenti Mac per le reti torrent, così come è già avvenuto per l’ambiente Windows