Internet è diventato il valore aggiunto delle strutture ricettive e, dati alla mano, sta passando ormai a opzione standard che una struttura ambiziosa non può più ignorare. Lo confermano le ricerche del Sistema statistico della Regione Toscana dove, su un campione di 2000 strutture, è emerso che l’81.8% è dotata di connessione, l’80.5% usa tale connessione per le proprie attività e l’84% del totale è dotato di personal computer.
«Sono dati di grande rilievo, sia perchè dimostrano i traguardi significativi già raggiunti in questi anni sia perchè ci aiuteranno anche nel percorso che ci attende per la piena realizzazione della società dell’informazione nella nostra regione. Con una precisa consapevolezza, che le nuove tecnologie sono sempre più decisive nei settori forti della nostra economia e si propongono sempre di più come un insostituibile fattore di competitività e valorizzazione. È anche estremamente confortante che le nuove tecnologie si siano ulteriormente diffuse nel turismo toscano anche negli ultimi due anni, in una congiuntura non facile, benchè si partisse già da livelli molto alti di informatizzazione»: così il vicepresidente della Regione Federico Gelli ha commentato i dati elaborati.
L’alto livello di informatizzazione della Regione Toscana costituisce un esempio importante nel contesto italiano, ma soprattutto evidenzia il grande feeling che il web ed il turismo hanno scoperto negli anni rispondendo così ad una domanda che sul web si fa sempre più pressante (non a caso sono vari i servizi che i motori di ricerca mettono a disposizione in questo settore).