Toshiba è in trattative con la società americana Spansion al fine di giungere ad un accordo che potrebbe permettere alla compagnia giapponese di far proprio il produttore d’oltreoceano. La notizia, divulgata dai media nazionali, che citano alcune fonti vicine ai vertici societari dell’azienda nipponica, non contiene però alcun dettaglio finanziario.
Attualmente Spansion, con una capitalizzazione di mercato di oltre 167 milioni di dollari, ha tra i suoi principali azionisti Fujitsu, con l’11,4% delle partecipazioni, e AMD, con l’8,7%. Se l’indiscrezione fosse confermata e, soprattutto, se si dovesse tramutare in realtà, ciò potrebbe equivalere per Toshiba ad un netto miglioramento della propria posizione nel settore.
Tuttavia, Toshiba non ha minimamente confermato il rumor apparso sui giornali giapponesi. Anzi, il portavoce per il Paese, Keisuke Ohmori, ha annunciato formalmente che la compagnia non ha avviato alcuna trattativa che possa portare all’acquisizione di Spansion. Quanto questa dichiarazione sia corrispondente alla verità, e quanto sia invece un passo per depistare l’attenzione sulle discussioni relative, lo sapremo solamente tra qualche tempo.
Intanto possiamo limitarci a osservare quanto tutti gli analisti hanno pienamente sottoscritto: il mercato delle memory chip sembra in questo momento vivere un periodo particolarmente intenso, confermato anche dai tentativi di Samsung di mettere le mani su SanDisk. Segnali che, tra nemmeno troppo tempo, potrebbero portare a una rivoluzione nella conformazione del settore.