La Touch Bar, l’innovativa barra touchscreen introdotta da Apple negli ultimi MacBook Pro, ha colto i favori sia del pubblico che dalla critica. Il dispositivo, infatti, sembra facilitare alcune delle operazioni più comuni di macOS e garantisce nuova libertà creativa agli sviluppatori, i quali possono aggiungere feature inedite ai loro software. Non a tutti, però, la Touch Bar sembra piacere: a pochi giorni dall’avvio degli esami di abilitazione per gli studenti di legge negli USA, diversi stati hanno deciso di vietare il ricorso alla comoda barra. È quanto rendono noto le istituzioni della Carolina del Nord, ma anche della California: si potrà usare il proprio MacBook Pro agli esami, purché la Touch Bar venga disabilitata.
Il timore, così come facile intuire, deriva dalla possibilità di gestire la Touch Bar in modo da mostrare informazioni utili all’esame, facilitando gli studenti o, ancora, favorendo trucchi e copiature. Ma fra gli stati che hanno deciso di vietarne o limitarne il ricorso, l’applicazione del divieto seguirà modalità differenti.
Il Board of Law Examiners della Carolina del Nord è stato il primo a pronunciarsi, imponendo la disattivazione delle funzioni app dalla Touch Bar, dalle Preferenze di Sistema di macOS. Gli utenti potranno avvalersi unicamente dei controlli di base, quali quello della luminosità o del volume, bloccando la barra di MacBook Pro dalla visualizzazione di qualsiasi altro tipo d’informazione. Nelle giornate d’esame, in via d’inaugurazione il prossimo febbraio, agli studenti in possesso di un nuovo MacBook Pro verrà richiesto di alzare la mano, quindi i tecnici certificati di ExamSoft procederanno alla verifica di ogni singolo laptop per controllare l’effettiva disabilitazione della Touch Bar.
Più dura, invece, è la modalità di applicazione del divieto in California. Il Committee of Bar Examiners, infatti, ha deciso di vietare completamente il ricorso alla Touch Bar per l’imminente sessione d’esame. E date le difficoltà di disabilitare il dispositivo, nonché la presenza di alcune incompatibilità con i software d’esame, sembra che i nuovi MacBook Pro siano stati vietati in toto.