HP avanza. Dopo il PC desktop TouchSmart, la Hewlett-Packard propone il nuovo notebook TouchSmart tx2, con interfaccia multitouch.
Entrambe le creazioni della casa californiana sono chiaramente votate all’uso con Windows 7, anche se già il sistema a tocco si presenta ampiamente fruibile con l’interfaccia Mediasmart creata ad hoc.
Con un sistema di finestre a scorrimento che ricorda molto il Touchflow 3D degli smartphone HTC, infatti, è possibile sperimentarne anche con Vista integrato i brividi carezzevoli.
Ma la vera novità di questo ultimo dispositivo non è solo il multitouch: il notebook è infatti un tablet PC, con la possibilità di ruotare e direzionare lo schermo su un pivot centrale, eliminando buona parte dei nostri dubbi riguardanti la comodità dell’interfaccia touch.
Come se non bastasse, il portatile è dotato di alcuni buoni accessori inclusi nel prezzo, il che è sempre gradito. Stiamo parlando dello stilo che permette di usarlo anche come tavoletta grafica, della custodia protettiva, oltre che dell’ormai immancabile webcam integrata e il meno indispensabile telecomando multimediale.
Come tutti i prodotti HP troviamo anche il masterizzatore Lightscribe, che permette di incidere col laser anche l’altra faccia del CD/DVD, con le scritte e immagini che impostiamo.
Il primo modello proposto ha un prezzo che si aggira intorno ai mille euro, con Windows Vista Home Premium, processore AMD Turion X2 RM-74, HD da 320 GB, 3072 MB di RAM, scheda video ATI Radeon HD3200 e un display da 12.1 pollici touchscreen, retroilluminato a LED.
L’offerta è abbordabile: sebbene il PC non risulti economicissimo per le sue caratteristiche, è possibile richiedere una “rottamazione” di un vecchio portatile, con la valutazione dell’usato fino a 400 euro.
Al di là di ogni considerazione tecnica o di design, con questo prodotto la HP si conferma antesignana della PC touch-generation (o “Seven generation”?), con il doppio record di primo PC desktop touch e primo notebook multitouch.