Tra i principali protagonisti del mercato nell’ambito delle vetture ibride (dove domina con la linea Prius) e impegnata ormai da tempo nella ricerca sull’impiego dell’idrogeno, Toyota ha definito la roadmap che porterà il gruppo a concentrarsi maggiormente sulle auto elettriche. Entro il 2020 saranno dieci i modelli lanciati sul mercato, mentre nel 2025 ogni veicolo del marchio disporrà di una variante EV.
L’annuncio è giunto nella giornata di oggi, in occasione di una conferenza andata in scena a Tokyo. Confermata l’intenzione di concentrarsi in un primo momento con l’iniziativa sui mercati di Cina, Giappone, India, Europa e Stati Uniti. In questa prospettiva si inserisce la partnership con Panasonic da poco annunciata, finalizzata alla realizzazione di batterie a celle prismatiche, dalla struttura simile a quella dei moduli oggigiorno impiegati all’interno dei dispositivi mobile, più sottili e leggere rispetto a quelle odierne a celle cilindriche. Sono previsti investimenti in ricerca e sviluppo sui sistemi di storage dell’energia pari a 13,3 miliardi di dollari da qui al 2030.
Toyota esprime dunque la volontà di giocare un ruolo di primaria importanza nel percorso di evoluzione sostenibile della mobilità, abbracciato dalla pressoché totalità degli automaker. Il mondo delle quattro ruote sarà così regolato da nuove dinamiche, anche in considerazione dell’arrivo di tecnologie come quelle legate alla guida autonoma e alle infrastrutture V2V (Vehicle-to-Vehicle) o V2I (Vehicle-to-Infrastructure). Il mese scorso il gruppo ha inoltre presentato la nuova versione del sistema Safety Sense che migliora nel riconoscimento automatico di pedoni, ciclisti e veicoli durante le ore notturne. Il decennio ormai alle porte si prospetta ricco di novità per il settore automotive e più in generale per quello dei trasporti, con molte opportunità da cogliere per coloro che sapranno adottare soluzioni innovative.