Tra i molteplici utilizzi di Photoshop può esservi quello di trasformare una fotografia in un disegno, cercando di rendere l’effetto credibile e cioè in modo che il risultato non appaia marcatamente artefatto.
Per prima cosa conviene duplicare il livello, utilizzando l’omonimo comando dal menù contestuale che si apre cliccando lo sfondo con il tasto destro del mouse oppure trascinando lo sfondo sull’icona “Crea nuovo livello” presente nell’angolo inferiore destro dell’interfaccia.
Dopo aver selezionato il colore nero come primo piano nel pannello degli strumenti, si può applicare il filtro “Penna grafica” a partire dal menù “Filtro” > “Schizzo”. Con i cursori “Lunghezza tratto” e “Bilanciamento chiaro/scuro” si può quindi intervenire sul livello di intensità del filtro, magari aiutandosi anche con l’opzione “Direzione tratto”, lasciando in evidenza i contorni dell’immagine.
Si ottiene così un risultato che contrasta decisamente l’immagine originale e che si può unire con la voce “Sovrapponi” presente nel menù associato ai livelli. Per far riapparire parte delle tonalità iniziali si può ridurre in parte “l’Opacità”, parametro anch’esso disponibile nel pannello dei livelli.
Per migliorare la resa finale si può aggiungere un livello cliccando sull’apposita icona vista in precedenza, selezionare nuovamente il colore nero in primo piano e riempire l’immagine con lo strumento “Secchiello”. Si può quindi richiamare lo strumento “Gomma”, scegliere un pennello dal diametro che risulti ampio quasi come l’intera immagine, fissare l’opacità tra il 70 e l’80% e rifinire i dettagli, ad esempio nel caso vi sia la presenza di un volto in primo piano. Per concludere il lavoro, si scelga la voce “Unico livello” dal menù “Livello”.