I ricercatori del Fraunhofer Institute for Applied Solid State Physics e del Karlsruhe Institute for Technology hanno effettuato con successo una trasmissione dati wireless tra due grattacieli distanti un chilometro ad una velocità di 40 Gbps. Il nuovo record del mondo per collegamenti radio ha permesso di ottenere una capacità di trasmissione simile alla fibra ottica. In futuro, sarà possibile colmare le lacune nella fornitura di Internet, portando la banda larga nelle zone rurali e nei luoghi di difficile accesso.
Tutti i membri dell’Unione Europa hanno investito risorse nello sviluppo di una rete che permetta di offrire fino a 100 Mbps entro il 2020. In alcune aree geografiche della Germania risulta troppo costosa la posa della fibra ottica, a causa di ostacoli naturali o urbani, come fiumi o strade. I collegamenti wireless possono rappresentare una soluzione alternativa più economica rispetto alla FTTH (Fiber to the Home). Utilizzando un coppia trasmettitore-ricevitore operanti alla frequenza di 240 GHz, è stato possibile raggiungere una velocità che potrebbe consentire il download di un DVD in meno di un secondo.
L’intervallo di frequenze comprese tra 200 e 280 GHz permettono la trasmissione di grandi quantità di dati mediante dispositivi di piccole dimensioni. Il circuito integrato realizzato dal Fraunhofer Institute misura solo 4×1,5 millimetri quadrati ed è costituito da transistor alta mobilità elettronica (HEMT, High Electron Mobility Transistor), in grado di operare correttamente alle alte frequenze. La bassa attenuazione del segnale dovuta all’atmosfera rende possibile un collegamento radio direzionale a banda larga.
Il sistema dovrebbe trarre vantaggio anche dalla cosiddetta “trasparenza dei bit“. Il segnale di una fibra ottica potrebbe essere alimentato direttamente e transcodificato in un collegamento radio. Dopo la trasmissione verrebbe nuovamente veicolato in una fibra ottica. Utilizzando differenti formati di modulazione o una combinazione di più canali (multiplexing) si possono raggiungere velocità ancora più elevate.