TrueCrypt non è sicuro, fine dello sviluppo

TrueCrypt non verrà più aggiornato. Gli sviluppatori consigliano di utilizzare BitLocker, il software integrato nei recenti sistemi operativi Microsoft.
TrueCrypt non è sicuro, fine dello sviluppo
TrueCrypt non verrà più aggiornato. Gli sviluppatori consigliano di utilizzare BitLocker, il software integrato nei recenti sistemi operativi Microsoft.

Una notizia inattesa ha scosso il mondo della crittografia: TrueCrypt, uno dei tool open source più popolari, non verrà più aggiornato. Gli sviluppatori hanno infatti comunicato che può contenere vulnerabilità non risolte, quindi non è sicuro. Sulla pagina di Sourceforge è presente ora un messaggio che invita gli utenti ad utilizzare BitLocker, il software integrato nei sistemi operativi Microsoft (da Vista in poi). Qualcuno però dubita che l’avviso non sia autentico e che il sito sia sotto attacco hacker.

Gli esperti di sicurezza hanno subito cercato di scoprire i motivi di questa decisione. In seguito alle rivelazioni di Edward Snowden, molti utenti hanno finanziato uno studio finalizzato alla ricerca di eventuali backdoor in TrueCrypt, in quanto nessuno conosce i nomi dei suoi sviluppatori. Tuttavia, il primo audit non ha rilevato nessuna falla di sicurezza o la presenza di malware. Brian Krebs ha verificato i record WHOIS e DNS senza trovare cambiamenti rilevanti. Il file eseguibile della versione 7.2 del tool, rilasciata il 27 maggio, è stato firmato digitalmente con la stessa chiave usata per la precedente release. Questi due fatti suggeriscono che il messaggio è legittimo, quindi TrueCrypt è stato effettivamente ritirato.

Questo è l’avviso pubblicato su Sourceforge:

WARNING: L’uso di TrueCrypt non è sicuro, in quanto può contenere problemi di sicurezza non risolti. Lo sviluppo di TrueCrypt è terminato a maggio 2014, dopo che Microsoft ha interrotto il supporto di Windows XP. Windows 8/7/Vista integrano il supporto per la crittografia dei dischi e per le immagini virtuali. Tale supporto è disponibile anche su altre piattaforme. I dati criptati con TrueCrypt dovrebbero essere migrati a dischi criptati o immagini virtuali supportati sulla tua piattaforma.

La pagina contiene una guida che illustra i passi necessari per la migrazione da TrueCrypt a BitLocker. La versione 7.2 permette solo di disattivare la crittografia. Dato che il tool è open source, è probabile che il supporto possa continuare con l’aiuto di altri sviluppatori.

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