Il presidente americano Donald Trump non sembra apprezzare molto la guida autonoma. Secondo Axios che ha riportato la notizia, Trump avrebbe espresso in privato la propria sfiducia verso questa tecnologia. Il presidente americano, infatti, non avrebbe alcuna fiducia di un computer che lo porta in giro in auto.
Una posizione che non sarebbe solamente sua ma anche della maggior parte degli americani. Secondo uno studio, infatti, il 71% dei conducenti statunitensi avrebbe paura di guidare in un veicolo a guida autonoma. La stessa amministrazione Trump si è mostrata riluttante a regolamentare le auto a guida autonoma. Al contrario, la National Highway Traffic Safety Administration sta lavorando per riscrivere le regole di sicurezza per consentire la guida autonoma su strade pubbliche. Il profondo scetticismo del presidente americano verso questa tecnologia non sarebbe, comunque, nuovo. Sempre secondo la fonte, nel 2017, Trump, parlando con Elon Musk, affermò di preferire le macchine tradizionali.
Tuttavia, nonostante si stia lavorando in America per il lancio di un nuovo consiglio per sostenere “la tecnologia dei trasporti emergenti”, compresi quelli a guida autonoma, Trump potrebbe decidere di dire la sua per rallentare questo settore.
Secondo Axios, infatti, il presidente americano potrebbe decidere di intervenire rendendo il processo di evoluzione normativa del settore più complesso, visto che giudica le auto a guida autonoma “trappole mortali fuori controllo”. Dunque, ogni fatto che dovesse alimentare i dubbi verso questo settore potrebbe metterlo in azione.
La realtà è che tutte le principali case automobilistiche stanno lavorando nella direzione dello sviluppo delle soluzioni a guida autonoma e quindi ben difficilmente sarà possibile arrivare a rallentare o bloccare l’evoluzione di questo settore. Lavoro di sviluppo in cui sono impegnate molte importanti realtà del panorama americano. Oltre a Tesla, per esempio, si ricorda GM che ha anche investito molto in questo settore.