Anche TuneIn lancia la sua formula a pagamento, mettendo a disposizione degli utenti una serie di contenuti del tutto privi di qualsiasi inserzione pubblicitaria, a fronte di un esborso economico pari a 7,99 dollari al mese. L’offerta si chiama TuneIn Premium e, chi desidera testarla prima di mettere mano al portafogli, può sfruttare i 30 giorni di prova gratuita.
Sono inclusi nella sottoscrizione oltre 600 stazioni radiofoniche (16 dedicate all’apprendimento delle lingue straniere) che trasmettono programmi e musica senza interruzioni, l’accesso illimitato ad un catalogo composto da più di 40.000 audiolibri, il commento in diretta delle partite per i campionati della Major League Baseball, della Barclays Premier League e della Bundesliga. Inizialmente la formula è proposta nei territori di Stati Uniti, Canada e Regno Unito, ma presto farà il suo debutto anche in altri paesi (la homepage è già stata tradotta in italiano). Così il CEO John Donham descrive la nuova iniziativa messa in campo dalla piattaforma di streaming.
Con l’introduzione di TuneIn Premium prendiamo tutti i migliori contenuti audio del mondo e li mettiamo in un unico posto. Nel panorama audio di oggi, parecchio affollato, la nostra attenzione si focalizza su notizie, dibattiti, sport e musica, offrendo ai nostri utenti un’esperienza di ascolto senza paragoni.
Puntare sulle stazioni radio anziché su album e playlist potrebbe rivelarsi una mossa vincente per TuneIn, finora capace di differenziarsi dalla concorrenza proprio grazie al suo differente approccio allo streaming. Negli ultimi anni il servizio è stato in grado di ottenere un buon seguito, soprattutto in ambito mobile, dove le applicazioni per smartphone e tablet, oltre all’ascolto, offrono funzionalità aggiuntive (a pagamento) come la registrazione e l’archiviazione delle trasmissioni. Resta ora da capire se anche la nuova proposta saprà ottenere lo stesso successo.