Prenderà il via a partire dal mese prossimo ed esclusivamente sul territorio britannico, l’attività del sito Internet Eyes, che permetterà a chiunque di trasformarsi in un videosorvegliante controllando sul proprio monitor una delle oltre 4 milioni di telecamere a circuito chiuso presenti nella terra di Sua Maestà.
Qualora si individuasse un comportamento sospetto o un’attività chiaramente illecita, sarà possibile inviare un SMS ai gestori del servizio che, dopo aver mobilitato le forze dell’ordine e messo sotto controllo la situazione, verseranno nelle tasche dell’utente che avrà effettuato la segnalazione ben 1.000 sterline.
Ovviamente, nel caso in cui più di una persona ravvisasse lo stesso crimine, il compenso verrebbe riconosciuto solo al più veloce.
Secondo Tony Morgan, ideatore del sito, si tratta di una delle più efficaci armi di prevenzione contro i crimini mai adottate, mentre di parere contrario è Charles Farrier, portavoce del gruppo contro la copertura del territorio con sistemi CCTV, secondo cui Internet Eyes rischierebbe di trasformare la tutela della legalità in un pericoloso gioco a premi, mettendo a rischio privacy e diritti civili della collettività.
Per incoraggiare il maggior numero possibile di persone all’utilizzo del servizio, la registrazione sarà almeno inizialmente gratuita, così come l’invio dei primi tre SMS e inoltre verranno periodicamente stilate classifiche riguardanti gli utenti più attivi e scrupolosi nel compiere le segnalazioni.