«Da oggi i cittadini, le aziende e le organizzazioni dell’Unione possono registrare domini web .eu impiegando i caratteri delle 23 lingue ufficiali dell’Unione europea. Concretamente significa che, grazie alle nuove norme adottate dalla Commissione nel giugno 2009 (IP/09/1044), nella registrazione si possono per esempio usare nomi in caratteri greci o cirillici».
La svolta annunciata ha preso forma. Anche i domini europei a partire da oggi potranno essere registrati con caratteri al di fuori del limitato range dei caratteri latini adottati fino ad oggi. Trattasi di una liberalizzazione necessaria ed importante poiché determina un maggior coinvolgimento di individui ed aziende precedentemente ostacolati dall’assenza del proprio alfabeto di competenza nell’alveo delle possibilità disponibili. La comunicazione ufficiale giunge dalla Commissione Europea con tanto di commento di Viviane Reding, in carica fino al prossimo Gennaio come responsabile della Commissione per la Società dell’Informazione: «I nomi di dominio internazionalizzati .eu, il nostro dominio europeo di primo livello, rappresentano un notevole passo avanti verso una rete veramente globale e allo stesso tempo locale”. Molti utenti di Internet provengono da paesi in cui la maggior parte delle lingue non sono basate sull’alfabeto latino e desiderano naturalmente avvalersi dei loro propri alfabeti. Il varo dei domini internazionalizzati .eu risponderà ancora meglio alle esigenze di un’Europa multilingue e multiculturale».
Nello specifico l’EurID congloba semplicemente i cosiddetti IDN (domini internazionali), estendendo così il corpus dei caratteri utilizzabili per la registrazione. Fino ad oggi era possibile utilizzare 26 caratteri A/Z, le cifre da 0 a 9 ed il trattino. D’ora in poi l’UE apre a tutti gli alfabeti contemplati da lingue utilizzate nell’Unione, portando così a disposizione degli utenti caratteri quali “à”, “ą”, “ä”, “ψ”, “д”, “ñ” o “ç”. «Il multilinguismo rappresenta un aspetto essenziale del dominio .eu da quando sono state aperte le registrazioni nel 2006. Il quadro legale dispone per esempio che la registrazione di nomi di dominio e la comunicazione di decisioni relative alla registrazione sia possibile in tutte le lingue dell’Unione. Esso disciplina anche la registrazione di nomi di dominio in tutti i caratteri alfabetici delle lingue ufficiali».
I domini .eu già registrati sono ad oggi poco meno di 3 milioni. Il numero è ora destinato ad incrementare grazie alla novità introdotta, suscitando interesse e domanda soprattutto in quei paesi per i quali si aprono nuove frontiere prima d’ora inaccessibili.