Rivelate le caratteristiche della campagna Swamp Fever per Left 4 Dead 2: si tratterà di una sequenza di gioco nella quale i giocatori dovranno avventurarsi in una zona alquanto selvaggia per trovare accoglienza presso una comunità di sopravvissuti che hanno rifiutato l’aiuto dei militari.
Sarà la sola campagna, a quanto è dato sapere, programmata per avere inizio in un ambiente notturno. Un’atmosfera perfetta, quindi, per trovarsi faccia a faccia con orde di zombie che, affamati, spunteranno ovunque senza che ci si possa nascondere dietro muri o altre protezioni consistenti.
Per realizzare al meglio uno scenario di questo genere, i programmatori di Valve si sarebbero recati di persona in zone paludose nel sud dell’America, osservando e riproducendo ambienti malsani che, pur se pullulanti di vita animale, diventano in questo gioco luoghi ideali per affrontare un orrore indicibile come quello degli Infetti.
Numerosi saranno inoltre, all’interno di questa particolare campagna, i momenti di tensione dettata soprattutto dall’interazione con gli elementi stessi dell’ambiente: non mancheranno infatti strutture in legno, fragili e pericolanti, e a questo si aggiungerà un genere del tutto speciale di zombie, definiti “uomini-fango“: avversari capaci di muoversi molto rapidamente in quelle aree melmose, ma anche di nascondersi e attaccare senza essere visti.