Realizzare una piattaforma Web attraverso la quale chiunque realizzi un film o un video clip possa raggiungere una platea potenzialmente sterminata. Questo, in estrema sintesi, il concetto ispiratore di Babelgum.com.
Tra le numerose interpretazioni dell’idea di Web TV o di TV P2P, Babelgum tenta di lasciare il segno focalizzandosi su un modello di business che, basato sulla condivisione degli introiti pubblicitari tra chi gestisce la piattaforma e i realizzatori dei filmati, dovrebbe favorire la diffusione di pellicole cinematografiche autoprodotte o, comunque, distribuite su circuiti alternativi.
Ancora in fase beta (la versione definitiva potenziata con gli strumenti di social networking ai quali i navigatori si sono ormai abituati arriverà in primavera) Babelgum potrebbe costituire un precedente potenzialmente esplosivo nel mondo delle “nuove TV”.
La chiave del successo dovrebbe consistere nella possibilità che Babelgum offre al vasto pubblico di amatori di pellicole e corti d’autore (che attualmente rimangono tagliati fuori dalle distribuzioni cinematografiche o televisive) di poter usufruire in maniera “semplice e veloce” dei numerosi prodotti semi-professionali e autoprodotti che oggi ottengono visibilità solo in occasione di festival ed eventi di nicchia.
Che si tratti di un altro “piede di porco” con cui scardinare lo status quo dei media e dell’editoria tradizionale attraverso il Web 2.0? Le potenzialità ci sono tutte…
Per chi ha idee e capacità realizzative non sarà più necessario passare per case di produzione e distributori. Sarà direttamente il pubblico a decidere!