Gli apparecchi televisivi LCD non sono mai stati così economici quanto oggi: a evidenziare tale aspetto è la società NDP DisplaySearch, che da lungo tempo si occupa di monitorare i prezzi delle TV in tutto il mondo. In particolare, in base a un report pubblicato negli ultimi giorni, il prezzo medio delle TV negli Stati Uniti raggiungerà il proprio minimo storico nel corso delle festività natalizie.
I prezzi medi degli apparecchi di dimensioni fino a 46 pollici scenderanno per la prima volta al di sotto dei 1000 dollari per unità, mentre per le versioni da 32 pollici sarà sufficiente un esborso economico all’incirca di 500 dollari. Il tutto, con la possibilità di portare a casa dispositivi di ultima generazione, dotati delle tecnologie maggiormente in voga nel settore quale ad esempio il 3D, la retroilluminazione a LED oppure la connettività al web.
A dettare tale andamento al ribasso nei costi delle TV LCD, secondo NDP, sarebbe il continuo calo nella domanda da parte del mercato che, unita a un notevole esubero nella produzione sia di componenti che di prodotti ultimati, avrebbe caratterizzato negli ultimi mesi il settore degli apparecchi televisivi. Gioco forza, insomma, i venditori si sono trovati costretti a dover rivedere al ribasso i prezzi di vendita al pubblico, per smaltire le unità prodotte di recente e continuare così la propria attività senza riempire eccessivamente i magazzini.
Tale ribasso dei prezzi potrebbe inoltre favorire la diffusione di tecnologie come il 3D, oramai divenuto una realtà di fatto ma presente soltanto nell’8% delle TV vendute negli ultimi tempi, probabilmente proprio a causa dei prezzi maggiori necessari per portare a casa apparecchi abilitati alla visualizzazione delle immagini in tre dimensioni. Il mercato degli LCD, dunque, potrebbe vivere un periodo piuttosto importante in termini di vendite, le quali potrebbero vedere proprio nel calo dei prezzi la benzina necessaria per ravvivare il motore dell’economia.