La tanto attesa Tv mobile su cellulari e smartphone fa pensare sempre più gestori telefonici e produttori di apparati.
Questa volta tocca a Nokia ammettere che il risultato del suo impegno finanziario per la Tv mobile non ha prodotto i risultati sperati.
Nokia punta sullo standard DVB-H (Digital Video Broadcasting Handheld) e proprio poche settimane fa l’Unione Europea ha sancito il DVB-H come standard europeo per la TV mobile.
Questa notizia non ha fatto altro che incoraggiare lo staf tecnico e amministrativo della Nokia, tuttavia i risultati positivi sperati tardano ad arrivare. Ma dov’è il problema di questo ennesimo flop?
Niklas Savander, capo dei servizi Internet di Nokia, sostiene che:
C’è un po’ di agitazione. Ci siamo accorti che ci sono diversi segmenti che non sono interessati alla trasmissione ma al download. Il lancio ha meno successo di quanto previsto un paio di anni fa.
Insomma l’utente non sarebbe interessato a vedere la TV in diretta, ma a visionare determinati programmi con comodo, senza necessariamente propendere per la diretta.
Ma secondo recenti ricerche il vero problema sarebbero i costi, ancora troppo alti, e la qualità del segnale che in certe zone è tutt’altro che ottimale.