Conoscere l’influenza e l’importanza che un determinato utente occupa all’interno del mondo di Twitter. Questo sembra essere l’obiettivo che Edelman si è posto nell’ideare il proprio sistema in grado di misurare, almeno in parte, il valore delle informazioni che scorrono ogni giorno tramite il servizio di microblogging.
La novità si chiama TweetLevel ed è uno strumento in grado di valutare il peso che ogni iscritto assume all’interno del sito, traducendo in numeri la qualità e l’autorevolezza dei “tweet” che vengono prodotti da ognuno.
Per ogni account viene monitorato il percorso e i riscontri che ogni tweet ottiene, inquadrandone la valutazione in pochi ma indicativi parametri quali l’influenza presso il pubblico di Twitter, la popolarità, ottenuta tramite il numero di iscrizioni, il livello di interazioni che ogni tweet richiama e infine, ma non per questo meno importante, il livello di autorevolezza, un aspetto che sta ad indicare quanto viene giudicato attendibile ciò che viene detto dall’utente preso in considerazione.
Tweetlevel è quindi un sistema statistico che si pone di fare chiarezza, in un certo senso, nel mare di informazioni reperibili su Twitter, cercando di stabilire, grazie, ai numeri quanto vale l’apporto dato da ogni membro della community.
Se ciò, per gli utenti privati, sarà scarsamente rilevante, potrebbe invece essere importate, e anche parecchio, per le aziende che investono su queste nuove piattaforme di comunicazione per creare un filo diretto con il pubblico, presentare prodotti, eventi, reperire pareri ecc..
Per loro potrebbe essere quindi un utile strumento per pianificare al meglio le proprie campagne promozionali, un po’ come dovrebbe accadere con il celeberrimo quanto ancora atteso “Qualitel” di matrice televisiva, in un paragone forse un pochino improprio ma crediamo utile a far cogliere il possibile valore commerciale di TweetLevel.
L’algoritmo alla base del servizio è stato reso pubblico nell’ottica di assicurare la massima apertura a chi sarà interessato ad acquistare le analisi così preparate. Sarà un valido strumento per le aziende che vorranno “misurare” il valore commerciale dei propri “tweet” o resterà un semplice strumento di misurazione dal campo di applicazione relativo?