Twitter starebbe tentando di far proprio il gruppo TweetDeck, la sua applicazione, il suo codice, i suoi sviluppatori e la sua affezionata community. Trattasi di una manovra di sicuro sapore strategico, poiché TweetDeck era già nel mirino del rivale UberMedia ed ora sarebbe invece vicino alla firma con il social network.
L’operazione, suggerisce il Wall Street Journal, sarebbe progettata sulla base di un prezzo pari a 50 milioni di dollari. Il gruppo è oggi organizzato su 15 persone ed una importante base di utenti. La collaborazione con Twitter sarebbe già in atto da tempo ed improntata sulla condivisione degli introiti relativi ai tweet promozionali che il client autorizza sugli schermi dei propri utenti.
Nel momento in cui UberMedia ipotizza la nascita di un anti-Twitter (anticipando strategicamente le mosse rivali con una offensiva mirata), Twitter sembra ipotizzare un impegno diretto per lo sviluppo di un anti-UberMedia: tale operazione sarebbe estremamente facilitata se organizzata partendo da una acquisizione di questo tipo, usando il successo di TweetDeck per meglio esprimere il valore del proprio network e lasciando al contempo minor ossigeno ai rivali di UberMedia.
Per Twitter sarà però un’operazione sicuramente onerosa: il gruppo sta continuando ad investire pur senza far vedere agli investitori le idee necessarie per monetizzare l’utenza, ma i 50 milioni in TweetDeck potrebbero essere una manovra necessaria per proseguire sul percorso di crescita auspicato. Una volta siglata l’acquisizione, il primo successo su UberMedia sarebbe sancito.