Era ora. Devono averlo pensato in tanti, forse tutti i 200 milioni di utenti di Twitter: d’ora in avanti il microblogging accorcerà in automatico il link dentro il tweet che vorremo postare.
Postare un tweet significa restare nel limite dei 140 caratteri, e per evitare di consumarli tutti in lunghi indirizzi di collegamento il sistema aveva adottato delle applicazioni terze parti, byt.li e tinyurl tra le tante.
Il blog di Twitter ha finalmente annunciato che il link sharing (la condivisione di collegamenti) sarà molto più semplice.
“Dopo aver composto il tweet, si preme il pulsante e questo accorcia il link in modo che occupi solo 19 caratteri. Inoltre, dal momento che mostra una versione abbreviata del link originale, gli utenti conosceranno comunque il sito cui punta. Questo servizio aumenta anche la sicurezza: se gli utenti fanno clic su collegamenti che vengono segnalati come “maligni”, verranno diretti ad una pagina di avvertimento.”
Quest’ultimo aspetto è quello che ha probabilmente convinto la società californiana a fornire un servizio interno: negli ultimi tempi non si contavano più i cosiddetti “URL-shortened spam” (o scam), veri e propri virus nascosti dentro i cinguettii sparsi nella Rete.
Naturalmente, sarà ancora possibile utilizzare gli altri servizi (a volte più utili perché permettono un’analisi statistica), ma per chi preferisce la velocità, Twitter penserà a tutto.