Il noto social network Twitter ha appena portato a compimento l’acquisto della startup californiana BackType, una società che aiuta le aziende nel comprendere l’effetto dei loro messaggi da 140 caratteri tramite lo strumento denominato BackTweets, per sapere, ad esempio, se un tweet postato attira o meno nuovi potenziali clienti. Ad usufruire di questo servizio sono società molto importanti del panorama IT, tra cui AOL e Microsoft. BackType stava lavorando anche al progetto Storm, uno strumento di elaborazione dati in tempo reale molto interessante.
In merito alla recente acquisizione da parte di Twitter, BackType ha dichiarato sul proprio blog che «L’unione con Twitter ci dà l’opportunità di portare a conoscenza decine di milioni di editori in tutto il mondo che utilizzano Twitter per comunicare con il loro pubblico. Siamo inoltre contenti di poter offrire la nostra tecnologia (soprattutto Storm) a Twitter, il che può avere un grosso impatto in tutta l’azienda».
Il team di BackType si sposterà dalla sede attuale agli uffici Twitter di San Francisco. Non sono ancora stati rivelati i dettagli di come il social network del cinguettio sfrutterà la nuova piattaforma e nemmeno i termini dell’accordo. Anche se l’azienda ha già fatto sapere che, in questa fase di transizione, non si accetteranno nuovi iscritti ma il servizio rimarrà gratuito per i clienti già registrati.
Recentemente si era sparsa la voce che Twitter avesse intenzione di sviluppare un proprio strumento di analisi. L’acquisizione di BackType potrebbe dare fondamento a tale indiscrezione, gettando le basi allo sviluppo di un nuovo servizio proprietario.