È sempre stato parere di tutti, anche dei fan più accaniti, che Twitter sembra fatto apposta per gli smartphone, mentre sui siti Web lascia a desiderare. Non è il suo ambiente, non è lì che può dare il meglio di sé. Questo almeno fino a pochi giorni fa, quando è stata lanciata l’applicazione per iPad.
Già, perché come spiegare questa novità se non con l’intenzione di superare questo limite? Una nuova applicazione destinata alla tavoletta magica deve evidentemente servire a qualcosa di diverso, altrimenti basterebbe il melafonino. Cosa diventa, invece, Twitter su iPad?
Twitter con iPad cerca un nuovo approccio. A partire dalla sua principale caratteristica tecnica. Come spiega Leland Rechis dal blog di Twitter:
Twitter si avvale dell’interfaccia touch consentendo di muovere numerose informazioni facilmente e rapidamente, senza dover aprire e chiudere le finestre o fare continuamente click.
Un po’ come Flipboard fa con i diversi social network, l’applicazione permette all’utente di sfiorare un link e vedere immagini, video, leggere articoli, in un riquadro che impagina automaticamente le informazioni in un flusso costante.
Premendo su ogni tweet, si apre un riquadro dei contenuti correlati, incluse pagine Web e le informazioni dei profili dei tweet. Facendo scorrere questi pannelli da un lato all’altro è come avere molti smartphone nelle mani aperti sui tweet che più ci interessano.
Con un tocco visualizzi profili, contenuti e replichi. Con due dita sposti il tweet verso il basso e resti connesso per vedere tutte le risposte al tweet, aprendo riquadri nuovi e diversi.
Non c’è neppure bisogno di loggarsi, perché l’applicazione mette a disposizione una serie di account definiti secondo argomenti (sport, arte, notizie, e via dicendo). È strutturato quindi come uno strumento per restare aggiornati sulle ultime notizie e le tendenze del Web.
Funzionerà? Sicuramente è una sfida interessante ad altre società di software che propongono applicazioni simili, che peraltro contemplano tutti i social, non solo Twitter.
La forza del marchio e il grande stato di salute sia di Twitter che di iPad lasciano comunque presagire tanti download.