Twitter si aggiorna con una importante novità per i retweet: si possono ora aggiungere immagini, video e Gif a ciò che si condivide sulla piattaforma. Questo update è in via di rilascio su tutte le versioni, quindi sia desktop che per Android e iOS. La compagnia sta recentemente aggiornando parecchie funzioni e sicuramente in futuro ne arriveranno altre, che vengono prima testate da alcuni utenti.
Per aggiungere un contenuto multimediale al retweet bisogna completare un’operazione molto semplice: si clicca sull’icona retweet,a quel punto viene fornita anche l’opzione “retwitta con commento”, per poi selezionare il video, la foto e la Gif da allegare insieme al post originale. Il risultato è estremamente semplice, ma l’implementazione tecnica ha richiesto molto lavoro da parte degli sviluppatori.
It's easy to express yourself by Retweeting with a comment. What if you could take it a step further and include media? Starting today, you can! Retweet with photos, a GIF, or a video to really make your reaction pop. Available on iOS, Android, and https://t.co/AzMLIfU3jB. pic.twitter.com/Oir5Hpkb2F
— Support (@Support) May 6, 2019
Twitter ha infatti dichiarato che durante i test di questa funzione le persone non capivano rapidamente tutto il contenuto di un retweet con un media allegato. Tutto questo a causa del layout, che in un primo momento prevedeva due grandi retweet posti l’uno sopra l’altro. La risoluzione è avvenuta modificando le forme: il post originale appare più piccolo, sotto al nuovo contenuto condiviso e si vede anche la foto profilo dell’utente che ha pebblicato il tweet originale. Sembra una piccolezza, ma modifiche del genere cambiano completamente l’esperienza utente, soprattutto su un social come Twitter, dove il testo e le interazioni sono fondamentali.
La piattaforma in ogni caso continua a crescere e lo dimostra anche l’ultima trimestrale, dopo le difficoltà degli ultimi anni. Il fatturato del primo trimestre 2019 è di 787 milioni di dollari, con un aumento su base annua di circa il 20%. Anche se una cifra di tutto rispetto rimane comunque più bassa rispetto a quella dell’ultimo trimestre del 2018, quando è stato raggiunto un record di 909 milioni di dollari, circa il 14% in più.