Parlando di social network, capita spesso che la mente del proprio interlocutore finisca per materializzare istantaneamente un solo nome e un solo logo: Facebook. Il panorama Web 2.0 pullula però di una serie di altri servizi, forse meno conosciuti (almeno nel nostro paese) e capaci di soddisfare pressoché qualsiasi esigenza degli utenti. Il più noto tra questi è senza dubbio Twitter, ormai utilizzato dalla maggior parte di siti e portali per la condivisione dei contenuti pubblicati, così come da chi vuole sintetizzare e condividere in 140 caratteri stati d’animo o semplici azioni compiute nella vita di tutti i giorni. Le celebrità non fanno eccezione.
Tralasciando considerazioni personali in merito alla qualità dell’arte con la quale questi personaggi contribuiscono ormai da anni all’arricchimento culturale del nostro pianeta, risulta utile prendere in considerazione il volume di follower connessi ai profili di Britney Spears e Ashton Kutcher, a oggi le due celebrità più seguite su Twitter.
La cantante, complici alcune uscite di natura discutibile, anche in questo ambito si dimostra in grado di catalizzare l’attenzione, con ben 4.986.086 iscritti, pronti a fagocitare e diffondere nel Web ogni suo aggiornamento di stato. Dietro di lei, reduce dal sorpasso portato a termine pochi giorni fa, si trova l’attore Ashton Kutcher, con 4.965.686 follower. Per fare un paragone, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama si trova a quota 4.069.071. I numeri, ovviamente, sono in costante crescita.
Come anticipato poc’anzi, prendendo in considerazione tali cifre risulta possibile delineare l’entità dell’impatto che ogni singolo messaggio inviato via Twitter ha sui destinatari, raggiungendoli ovunque e nei modi più disparati: computer desktop, portatili, telefoni cellulari, smartphone, tablet e chissà cos’altro nel prossimo futuro. Che sia sintomo di una tendenza, imboccata da Twitter, a diventare il social network dei VIP?