Il client di Twitter per Android per anni ha avuto un problema, un bug di non poco conto scoperto e in realtà già risolto. Lo ha confermato la stessa società, di cui ultimamente si è parlato per il meme che in realtà nascondeva un malware. Questo bug in certe condizioni determinava la totale disabilitazione dell’importante impostazione chiamata “Proteggi i tuoi Tweet”. Di conseguenza sono stati resi pubblici messaggi protetti, se l’utente aveva abilitato questa funzione, quindi contro la volontà del stesso autore.
Quali sono state le condizioni per il verificarsi di questo bug? Succedeva se si apportavano alcune modifiche alle impostazioni dell’account. Uno degli esempi è il cambio all’indirizzo email associato proprio all’account. Il problema principale è l’arco di tempo in cui si è verificato questo problema. Nella pagina dell’annuncio infatti si fa riferimento a una finestra temporale che va dal 3 novembre 2014 e l’14 gennaio 2019, praticamente quasi cinque anni.
Twitter ha quindi impiegato tutto questo tempo per essere consapevole del bug e risolverlo. Il Centro di Assistenza conferma infatti la risoluzione proprio al 14 gennaio e ha sottolineato che riguarda solo la versione Android e non iOS o chi accede tramite Web. Per ora la società è riuscita a venire a conoscenza solo di una parte degli utenti coinvolti, per questo ha invitato a verificare in prima persona le proprie impostazioni della privacy.
Se si pensa di essere stati colpiti, oppure si vuole semplicemente controllare che sia tutto a posto, ecco come abilitare la funzione. Abilitandola si permette solo ai propri follower o persone selezionate di vedere i tweet.
- Dalla versione Android di Twitter bisogna, in alto a sinistra, fare tap sul proprio account
- Selezionare poi “Impostazioni e privacy”
- Fare tap su “Privacy e sicurezza”
- Spuntare la casella “Proteggi i tuoi Tweet”