Vi avevo già parlato di Twitter, e avevo anche esternato una riflessione sulla necessità che avverto di definire un unica modalità con cui accentrare e gestire le mie relazioni online, ovviamente in ambito mobile e al minor costo possibile, tendenzialmente gratis.
Tutto questo però sembra trovare un ostacolo insormontabile proprio sotto l’aspetto della connettività in movimento. Infatti una legge del nostro paese, a mio avviso più che discutibile, non aiuta affatto lo sviluppo di punti di accesso (hotspot) gratuiti ad internet, anzi involontariamente favorisce gli operatori telefonici che sono sempre piu’ decisi a farci pagare ogni singolo bit dati che scarichiamo usando la loro rete cellulare.
Ma di tanto in tanto soluzioni a questa situazione si trovano, mettendo assieme piccoli tasselli, giocando su configurazioni a volte un po’ macchinose, ma ottenendo risultati sicuramente gradevoli.
Ricordate il post in cui spiegavo come leggere gratis la mail sul proprio smartphone/cellulare? Bene, da quel giorno ho cercato vie per far convergere diversi servizi verso la mia casella di posta così da usufruirne un totale mobilità, e uno dei primi che mi premeva gestire in questo modo era il mio account su Twitter.
Purtroppo Twitter non ha un’opzione dove abilitare la spedizione di una mail ad ogni cinguettio dei propri friend, però mette a disposizione un bel feed RSS con tutti questi aggiornamenti. Il passo successivo è stato quindi trovare un servizio che notificasse via posta dei nuovi elementi del feed. Dopo diversi tentativi, ho scelto RssFwd, dato che spedisce una mail per ogni aggiunta, in formato testuale e con poca pubblicità di contorno.
Ovviamente ho impostato come destinatario di queste notifiche il mio accout d’appoggio su Libero (quello che consulto gratuitamente col cellulare + sim Wind) et voilà, non perdo più un tweet, in totale mobilità e senza spesa.
Ad onor del vero devo dire di non essere ancora riuscito a trovare una soluzione che mi permetta anche di scrivere a costo zero ai miei followers. Ma posso sempre farlo via sms, pagando 30 centesimi. Che, in diversi casi, può essere un costo accettabile.