Twitter, fuga dei VIP

Cala l’interesse dei VIP italiani su Twitter: i personaggi famosi del mondo dello spettacolo sembra che abbiano deciso di abbandonare il social network dei cinguettii, anche perché non ottengono più il successo che avevano una volta. I nuovi follower tra l’altro sono sempre meno. È quanto emerge da un’indagine condotta dall’Osservatorio Social VIP.

A quanto pare, l’inversione di tendenza è iniziata dopo l’abbandono di Fiorello: nel momento in cui il VIP italiano si era iscritto, colleghi, cantanti e altri personaggi famosi avevano iniziato a emularlo e a fruire massicciamente di Twitter. Poi Fiorello ha dato il suo addio e, osserva Stefano Chiarazzo dell’Osservatorio Social Vip, che:

Nel periodo marzo-giugno si registra un’inversione di tendenza con il drastico calo della media mensile di nuovi follower dei 100 vip più seguiti, dai 37.000 di febbraio agli 8.000 di giugno. A guidare il calo di interesse ha sicuramente contribuito l’uscita di scena di pezzi grossi della TV come Fiorello (marzo), Rudy Zerbi (aprile), e il recente disamoramento di altre celebrity come Gerry Scotti e Michelle Hunziker, che hanno praticamente smesso di twittare.

Si nota come molti, invece di chiudere il proprio account Twitter, lo abbiano semplicemente abbandonato non pubblicando più alcun tweet. Per quanto riguarda la classifica dei VIP con un maggior numero di follower, a luglio è Jovanotti in testa con un milione e oltre di follower; seguono al secondo e terzo posto rispettivamente Laura Pausini e Ligabue, mentre Fabri Fibra scende alla quarta posizione. Quinto è Jerry Scotti, e completano la classifica Melissa Satta, Michelle Hunziker, Trio Medusa, Nicola Savino e Luca Bizzarri.

Su Facebook invece si presenta una situazione inversa: aumenta infatti continuamente il numero di VIP che usano il social network di Mark Zuckerberg e di fan che li seguono. Qui, il re incontrastato è Vasco Rossi, che ha registrato oltre 100.000 nuovi fan sulla propria pagina solo nel corso dell’ultimo anno. Seguono Ligabue, Laura Pausini e Eros Ramazzotti.