TweetDeck, uno dei maggiori client per la consultazione e l’immissione dei cinguettii sul social network a 140 caratteri, è stato acquisito da Twitter. La notizia giunge da TechCrunch, secondo cui l’operazione sarebbe avvenuta sulla base di una transazione pari a 40/50 milioni di dollari (esattamente quanto ipotizzato nelle settimane scorse quando la notizia dell’interessamento del gruppo ha preso corpo).
Per Twitter trattasi di una mossa chiaramente difensiva, una sorta di scelta obbligata dopo che il gruppo UberMedia ha iniziato ad avanzare una pressione troppo consistente sul network. UberMedia ha infatti fatto propria la quasi totalità dei client che contano ed ha addirittura ipotizzato la nascita di un anti-Twitter nel caso in cui la collaborazione con il network non fosse proseguita secondo le linee desiderate. Twitter, da parte sua, scende in campo con decine di milioni di dollari a disposizione e si compra TweetDeck, ossia l’anti-UberMedia.
Se Twitter non ha ancora trovato il modo per diventare un progetto realmente redditizio, al tempo stesso non può buttare via quanto costruito fino ad oggi e prosegue pertanto sulla propria strada firmando l’oneroso assegno. Grazie a questa operazione il gruppo prende sotto il proprio tetto uno dei client più apprezzati e, soprattutto, lo strappa alla pericolosa concorrenza interna di UberMedia. Si attende nelle prossime ore un comunicato ufficiale che renda noti i dettagli dell’accordo.