Twitter ha annunciato di stare sperimentando il raddoppio del limite dei caratteri nei tweet che passerebbe da 140 caratteri a 280 caratteri. Come prevedibile, non c’è voluto molto tempo prima che gli utenti iniziassero a criticare la scelta. La maggior parte dei commenti sembra essere negativa, e alcuni stanno dicendo che è un’ulteriore prova della riluttanza del social network di affrontare problemi più grandi. Invece di concentrarsi sulla creazione di strumenti migliori per segnalare la molestia o agire più velocemente per rimuovere i contenuti abusivi, l’azienda sta distribuendo una feature che la maggioranza degli utenti non avrebbe semplicemente chiesto.
In realtà, se la notizia del raddoppio dei caratteri a disposizione può destare scalpore, è un pezzo che Twitter sta rendendo la sua piattaforma molto più flessibile, dando più spazio ai suoi utenti per esprimere i loro pensieri. Nel corso dell’anno, infatti, il social network ha iniziato a rimuovere dal conteggio dei 140 caratteri foto, video e le citazioni. Il responsabile di prodotti Twitter, Aliza Rosen, ha dichiarato, in un post sul blog, che l’ultima modifica è stata progettata per rimuovere un vincolo importante per gli utenti, con la speranza che renda più facile la condivisione dei propri pensieri.
Twitter, del resto, vuole solamente facilitare la condivisione dei pensieri degli utenti. Oggi, per fare altrettanto, gli iscritti devono condividere tweet a raffica, una pratica chiamata “tweetstorm“. Potendo contare su 280 caratteri, quindi, gli utenti potranno condividere un sollo tweet e non tanti tweet a raffica, magari anche difficili da seguire tutti.
Aliza Rosen ha sottolineato come i 140 caratteri, secondo una loro ricerca, sia un limite che causa frustrazione tra gli utenti e che potendo disporre di più spazio, gli utenti sono invogliati ad interagire di più nella piattaforma.
Dunque, la scelta di puntare ai 280 caratteri è solo una logica conseguenza di una strada intrapresa dal social network già da un po’ di tempo.
Tuttavia, è anche vero che Twitter deve anche lavorare sugli altri fronti. Di recente, la piattaforma è stata accusata di “agevolare” Trump non avendo censurato alcuni dei suoi post violenti. Ma il social network deve lavorare ancora molto per fermare l’hate speech e le fake news, anche se qualcosa di importante è già stato fatto, di recente.
Twitter afferma che la sicurezza è una priorità e ha espresso l’impegno a rendere la piattaforma un luogo protetto per la libera espressione.
Sul tema dei 280 caratteri, Jack Dorsey, CEO di Twitter, chiede tempo per provare la nuova soluzione, per capire effettivamente se funziona e se piace agli utenti.