Twitter ha annunciato una partnership esclusiva con The Weather Company. Nel tentativo di rendere la piattaforma pubblicitaria più appetibile e peculiare, oltre che nel tentativo di calamitare nuovi inserzionisti sulla base di una novità esclusiva di sicuro richiamo, Twitter ha formalizzato l’annuncio lasciando intendere quanto innovativo possa essere l’approccio perseguito.
L’idea è semplice: fare in modo che le inserzioni sul social network possano essere non soltanto ritagliate sui gusti e sul profilo dell’utente, ma anche sul contesto nel quale sta scrivendo i suoi tweet. Il meteo è una delle componenti meglio monitorabili e verificabili: conoscere le condizioni meteo del luogo da cui l’utente interagisce, quindi, potrebbe consentire inserzioni più precise, ritagliate ad hoc sulla base dei report che d’ora innanzi The Weather Company fornirà al team Twitter. Pubblicità in base al meteo nella zona dell’utente: maggior dettaglio per migliori performance, maggior precisione per migliori riscontri.
Inutile promuovere un ristorante all’aperto in un giorno di pioggia, ad esempio. Così come potrebbe invece essere utile la pubblicità di un apposito shampoo se l’umidità rischia di compromettere la settimana. Inoltre è noto come il meteo possa impattare sull’umore, sui ritmi e sulle scelte: le previsioni meteo potrebbero dunque avere anche una valenza statistica, mettendo nelle mani degli inserzionisti un nuovo elemento di valutazione, monitoraggio e creatività.
Twitter non utilizzerà i dati in proprio, ma affiancherà i propri canali di vendita alle informazioni messe a disposizione dal partner. Sarà l’inserzionista a scegliere se utilizzare o meno l’incrocio dei due servizi, consentendo così a The Weather Company di incassare parte dell’investimento.