Twitter sta rivolgendo maggiore attenzione ai contenuti multimediali con l’intenzione di affermarsi anche come un servizio di social TV nel tentativo di attirare nuovi utenti e maggiori inserzionisti pubblicitari. Il social network ha annunciato l’acquisizione di SnappyTV, una piattaforma di live TV specializzata nell’offrire alle emittenti televisive un servizio che permette di modificare e distribuire in rete in tempo quasi reale spezzoni delle dirette televisive. SnappyTV è una startup nata nel 2010 con sede a San Francisco che ha saputo nel tempo collaborare con partner del calibro di FOX Sports, NBC Sports, CBS, HBO, e la NBA.
Excited to announce that we've acquired @SnappyTV. Together we'll go farther faster w/ Amplify and video on Twitter: https://t.co/LgAFMNoWvq
— Kevin Weil 🇺🇸 (@kevinweil) June 19, 2014
Nei dettagli, SnappyTV permette alle emittenti televisive di distribuire dei mini clip video estratti dalle dirette televisive trasmesse attraverso i loro canali da condividere sul web o attraverso anche i social media come Facebook e Twitter. Accedendo infatti, per esempio, ad alcuni account Twitter o Facebook dei partner di SnappyTV, come per esempio gli account dell’NBA, è possibile trovare nei post pubblicati spezzoni video che gli utenti possono visualizzare in streaming. Oltre a condividere video, SnappyTV offre anche dati e statistiche che consentono ai publisher di monitorare il traffico e il gradimento del contenuto che condividono.
L’acquisizione da parte di Twitter non precluderà al momento a SnappyTV la collaborazione con altri partner. Attraverso i comunicati ufficiale di SnappyTV e di Twitter, si legge infatti dell’impegno di mantenere la piattaforma TV aperta a tutti, nonostante che il social network si prefigga l’obbiettivo di integrare i servizi di SnappyTV all’interno della sua piattaforma. L’acquisizione di SnappyTV è un altro passo di Twitter nel tentativo di fornire un’esperienza ancora più sociale per gli utenti, dando contestualmente agli editori una serie di strumenti diversi attraverso i quali possano condividere facilmente i propri contenuti.
Non è comunque la prima volta che Twitter investe nelle startup televisive. Nel marzo scorso acquisì infatti Mesagraph e SecondSync.