Twitter vuole monetizzare starebbe pensando a un servizio in abbonamento che sostanzialmente porterebbe gli utenti a dover pagare per leggere i contenuti “speciali” condivisi da account ritenuti di “alto profilo”. Insomma, da microblogging a vero e proprio editore, il passo potrebbe essere breve per la piattaforma di cinguettii. Il nuovo servizio dal nome in codice Super Follows sarebbe stato presentato durante l’incontro annuale con gli investitori, sottolineando che l’obiettivo sia quelli di puntare a 315 milioni di utenti entro il 2023.
Attualmente, il modello di business di Twitter si regge sugli annunci pubblicitari e sui post sponsorizzati, ma attraverso il sistema di Super Follows vorrebbe aggiungere un ulteriore livello di guadagno sostanzialmente equiparandosi a YouTube. Attenzione, però, perché contestualmente si tratterebbe anche di un ottimo metodo di promozione per editori e creatori di contenuti, che potrebbero essere ottenere una fonte aggiuntiva di guadagno per la pubblicazioni di contenuti esclusivi su Twitter. “Esplorare le opportunità di finanziamento del pubblico consentirà a creatori ed editori di essere supportati direttamente dal loro pubblico”, fa sapere un portavoce dell’azienda californiana.
Twitter: la nuova Safety Mode
Le novità non sono comunque terminate, perché in attesa del nuovo modello di business, Twitter sta anche lavorando ad un modo sicuro per bloccare gli account offensivi. Durante l’Analyst Day Presentation l’azienda ha infatti mostrato nuovi screen della Safety Mode, con opzioni aggiuntive attivabili da parte dell’utente. Non è ancora chiaro quando queste nuove opzioni saranno disponibili per tutti, ma ci si potrà protegge più facilmente dai tweet tossici, ovvero da quelle pubblicazioni che utilizzano spesso parolacce, insulti, o un linguaggio generalmente volgare e minaccioso.
La nuova Safety Mode impedirà agli account bloccati di twittare per una settimana e inoltre i tweet degli account più segnalati saranno declassati in modo da essere visibili da un numero sempre minore di persone. Ovviamente, gli utenti che decideranno di utilizzare la nuova funzionalità riceveranno notifiche sulle segnalazioni dei tweet offensivi.