Elon Musk starebbe già lavorando alla “ristrutturazione” di Twitter, e fra le ipotesi prese i considerazione dal CEO di Tesla per migliorare il social ci sarebbero anche quelle tese a eliminare le spese ritenute superflue, licenziando gli esuberi e ottimizzando meglio i costi di gestione, e a dare spazio a quegli influencer molto seguiti sia sulla piattaforma che in generale sul web, pagandoli se necessario. E’ quanto riporta Bloomberg, che citando le comunicazioni alla Sec di Musk segnala anche come questi abbia venduto un totale di azioni Tesla per 8,5 miliardi di dollari in questa settimana.
Twitter, aree a pagamento?
Sempre secondo Bloomberg, Elon Musk starebbe anche pensando di introdurre un abbonamento per una serie di contenuti extra, da non confondere con il già esistente servizio Twitter Blue, né con i Superfollow per i creator. Come risaputo, la funzionalità di superfollow consente ai follower più attivi di aiutare i creator a guadagnare denaro per i contributi pubblicati da quest’ultimi su Twitter.
Quando un creator offre questo genere di abbonamento, i suoi fan possono vedere i Tweet bonus che sono stati creati appositamente per loro. I superfollower ricevono appositi badge che vengono visualizzati accanto a tutte le loro risposte al creator che seguono, consentendo loro di distinguersi nella conversazione.
Nel caso in questione, Musk penserebbe piuttosto a un qualcosa di simile a una nuova funzionalità legata al podcasting e agli abbonamenti per eventi audio dal vivo e a programmi radiofonici. L’idea di base è che gli utenti possano accedere a concerti, spettacoli dal vivo e particolari eventi attraverso i loro account Twitter. La funzione prevede anche forme di interazione con artisti e autori. Un po’ come progettato poco tempo fa da Amazon.