Un testo di soli 140 caratteri e una serie televisiva non potrebbero essere più diversi. Forse anche per questo proprio su Twitter si sta scatenando un trend che è anche una sfida di creatività. L’hashtag italiano del momento è #twittaserie e pare sia nato quasi per caso da una piccola sfida di SKY Mag, che ha raccolto le immagini e i tweet più divertenti dei fanatici delle serie TV.
Il gioco #twittaserie è (apparentemente) semplice: riassumere in un cinguettio in Rete la trama di un telefilm, di oggi ma anche del passato. L’idea ha incontrato, com’era prevedibile, la cultura televisiva egemone nelle generazioni di internauti – lo stesso effetto che si è notato con i cartoni animati su Facebook – e così in questo momento il trend topic è pazzesco: decine di tweet al secondo.
Ovviamente, c’è un po’ di tutto e vi partecipano perfetti sconosciuti e personaggi famosi. La cantante Paola Turci ha denunciato lo sfruttamento del più famoso cane poliziotto:
Uno che fa lavorare il cane al posto suo e manco lo paga #ilcommissariorex #twittaserie
@emenietti invece se la prende con gli scienziati del crimine:
Un tizio dice una frase a effetto davanti a un cadavere, guarda contrito verso l’infinito e partono gli who. #csi
Tremenda e quasi blasfema quella di @mannalisa sul telefilm giovanile di culto per eccellenza:
Manipolo di giovani sessualmente confusi canta le tue canzoni preferite 2 ottave sopra #glee
Geniale quella di @Daigoro23:
Avrei serissimi problemi indossando pantaloncini così stretti #twittaserie #magnumpi
Poteva mancare poi la serie televisiva più citata degli anni Duemila? Per “Lost” le sintesi su Twitter si sprecano.