Twitter attualmente non ha una funzione molto richiesta dagli utenti: la modifica dei tweet. Sono anni che il management cerca di spiegare il perché, cioè il rischio di cambiare retroattivamente la realtà da parte di malintenzionati. Il CEO di Twitter, Jack Dorsey, ha però recentemente parlato proprio di questa funzionalità in arrivo, della possibilità in futuro di modificare i tweet, ma con delle regole precise. Nulla è certo, non ci sono date specifiche, solo delle dichiarazioni.
Nel frattempo Dorsey ha parlato di un’altra novità che potrebbe arrivare su Twitter: non la modifica, ma un “chiarimento” a un tweet precedente. Lo ha detto durante un evento per Goldman Sachs a San Francisco. Attualmente chi scrive un tweet al massimo può cancellarlo, ma non modificalo. Dorsey ha detto che il social network “sta pensando” a una funzione che permetterà agli utenti di tornare su un tweet specifico e scrivere un chiarimento ad esso, questo per dare la possibilità di aggiungere un’annotazione e dare più contesto alle proprie parole.
“Attualmente non esiste un modo credibile per tornare indietro e chiarire ciò che si è scritto in passato”, ha dichiarato. Non è stato ancora deciso esattamente come ciò potrà avvenire sulla piattaforma. Twitter già consente alle persone di condividere un tweet con più contesto attraverso la sua funzione di retweet. Ma qualsiasi cosa Dorsey abbia in mente, suona differente da questa possibilità. L’idea di base è questa: anche se un tweet è già diventato virale, il chiarimento verrà aggiunto ovunque venga visualizzato il tweet originale.
Nell’ultimo anno infatti ci sono stati diversi casi di carriere (quasi) rovinate da vecchi tweet, come ad esempio nel caso di James Gunn, licenziato da Disney per un tweet di anni prima che scherzava sulla pedofilia.