Mentre la diatriba tra Uber e il mondo dei tassisti sembra ancora ben lontana dal poter trovare un punto di accordo tra le parti, il colosso del ride sharing prosegue imperterrito il proprio impegno finalizzato a migliorare l’esperienza offerta: non solo ai clienti, ma anche agli autisti che si occupano di garantire il servizio.
Oggi il gruppo annuncia l’introduzione di un restyling per il sistema di navigazione stradale integrato nell’app. Le novità sono finalizzate innanzitutto a una più chiara e immediata consultazione delle informazioni relative alla corsa: ritocchi al layout e l’aggiunta ad esempio degli indicatori di corsia sono pensati per rendere più semplice il lavoro di chi si trova al volante. È stato incluso anche un tema dalle tonalità scure che si attiva automaticamente durante le ore serali, così da non accecare il conducente. Ancora, gli addetti al servizio UberEATS per la consegna del cibo sanno se dovranno parcheggiare in un determinato stallo.
Quando abbiamo iniziato a ridisegnare la nostra navigazione, ci siamo concentrati su funzionalità in grado di aiutare i guidatori a sentirsi sempre pronti durante il viaggio. Per questo sono state incluse informazioni come gli indicatori di corsia, di manovra e gli aggiornamenti sul traffico in tempo reale. Abbiamo inoltre introdotto mappe a tema notturno per consentire agli autisti di riposare gli occhi quando c’è buio.
Un’altra piccola aggiunta, che contribuisce però a migliorare l’esperienza di guida nel suo insieme, è quella che indica da che lato della strada il passeggero sta attendendo l’automobile. Va precisato che Uber non costringe i suoi autisti a utilizzare la propria piattaforma di navigazione stradale, ma concede loro massima libertà nella scelta (in molti si affidano a Google Maps).