Quello attuale è un periodo difficile per tutti, e il momento si ripercuote negativamente anche nei settori produttivi, compreso quello dei videogiochi. Così, dopo CD Projekt RED, che ha rinviato ancora una volta l’uscita del suo Cyberpunk 2077, stavolta al 10 dicembre 2020, ora è il turno di Ubisoft fare altrettanto con due dei giochi più attesi dal pubblico.
Dal contenuto di un report relativo all’ultimo resoconto finanziario, anticipato dall’analista Daniel Ahmad, l’azienda francese ha deciso di rinviare Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine, due dei titoli di punta della sua produzione e tra i più attesi dai fan. Le cause sarebbero da attribuire a non meglio precisati motivi legati alla pandemia da Covid-19 e all’impossibilità di poter completare nei tempi stabiliti con la qualità che giustamente ci si aspetta da una simile produzione, avendo tra l’altro altri progetti altrettanto importanti, più incombenti.
I motivi del rinvio di Ubisoft
Far Cry 6 sarebbe dovuto uscire il prossimo 18 febbraio 2021, mentre Rainbow Six Quarantine nei primi mesi del nuovo anno, ma adesso per entrambi si parla di un rilascio in un periodo compreso tra il mese di aprile del 2021 e fine marzo 2022. Ubisoft riferisce che questo rinvio servirà a sfruttare meglio il pieno potenziale di questi giochi, “in un contesto globale di sfide nella produzione determinato dalla pandemia da Covid-19“.
I nostri obiettivi di reddito operativo per l’anno fiscale 2021-21 rimangono invariati rispetto alle previsioni di maggio, e questo nonostante lo spostamento all’anno fiscale 2021-2022 di Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine”.
E’ questo che si legge in un altro passaggio del documento finanziario di Ubisoft. La speranza è che questo ulteriore periodo di tempo venga davvero sfruttato a dovere dagli sviluppatori per completare a meglio entrambe le produzioni, così da ricompensare per la lunga attesa i fan con due giochi all’altezza delle aspettative.