I rapporti tra Microsoft e l’Unione Europea non si fermano nelle aule della commissione antitrust. Il tutto passa per Unisys, consulente dell’UE per la realizzazione di una banca dati transfrontaliera. Il progetto aiuterà gli organismi di sicurezza dell’Unione Europea nei controlli alla frontiera: secondo Reuters «il database attualmente esistente permette ai paesi che aderiscono a Schengen di condividere dati su auto rubate e latitanti». Inoltre «la Commissione europea ha chiesto che il sistema sia aggiornato così da consentirne l’uso ai 10 nuovi stati membri entrati nella Ue nel 2004».
Al momento Gran Bretagna e Irlanda risultano essere escluse dall’accordo in quanto non posseggono un controllo minimo alla frontiera tale da rendere utile il sistema adoperato a livello europeo. La conseguenza prima del nuovo dispositivo è semplificazione delle operazioni per la messa a punto dei mandati d’arresto pan-europei.