Una nuova ricerca condotta da Pew Internet & American Life Project sostiene che più di un adulto internauta su dieci utilizzerebbe un servizio di microblogging per tenersi in contatto con colleghi e amici.
Ovviamente, leader incontrastato del mercato del microblogging continua ad essere Twitter, preferito da giovani e meno giovani.
Sarebbero tuttavia, come ci si attendeva, proprio i più giovani ad essere maggiormente fidelizzati agli strumenti di microblogging: stando alla solita analisi di NPD, infatti, circa il 19% dei navigatori tra i 18 e i 24 anni utilizzerebbero servizi come Twitter & Co.; tale percentuale sale al 20% per il target di utenza tra i 25 e i 34 anni, ma scende rapidamente al 10% per i navigatori tra i 35 e i 44 anni, e precipita al 5% per gli internauti di età compresa tra i 45 e i 54 anni, al 4% per la fascia tra i 55 e i 64 anni, e al 2% per gli over 65.
Infine, stando alla sintesi del profilo demografico degli utenti di Twitter, l’età media dei microblogger sarebbe pari a 31 anni, contro i 27 di MySpace, i 26 di Facebook e i 40 di LinkedIN.