Nuova causa legale in vista per Apple e il suo iPhone. La società EMG Technology ha da poco depositato in una Corte dell’Eastern District del Texas (USA) una denuncia nei confronti della compagnia della mela, accusata di aver violato un brevetto legato alle modalità di navigazione sul Web offerte dal suo fortunato smartphone. Una nuova vicenda legale che potrebbe impiegare molto tempo per essere dipanata e risolta.
Al centro della discordia si colloca un brevetto recentemente ottenuto da EMG Technology dall’esplicativo titolo “Apparato e metodo di manipolazione di un’area di uno schermo di un dispositivo wireless per visualizzare, zoomare e scorrere contenuti offerti da Internet”. Il brevetto è il numero 7441196, presentato nel mese di marzo del 2006 e definitivamente registrato negli Stati Uniti verso la fine dello scorso ottobre. Nella documentazione, Elliot Gottfurcht, direttamente riconducibile a EMG Technology, risulta essere uno dei principali investitori nel brevetto che Apple avrebbe violato con il suo iPhone.
Stando alle prime indiscrezioni trapelate da alcune fonti vicine ai depositari della causa, l’azione legale interesserebbe principalmente il sistema utilizzato dal browser dello smartphone di Cupertino per riformattare e adattare i contenuti HTML e XML per il suo display sensibile al tocco. Tali procedure utilizzerebbero i diagrammi di flusso e i medesimi standard registrati nel brevetto di EMG Technology. L’iPhone violerebbe, inoltre, il sistema per zoomare e visualizzare le pagine Web registrato presso l’Ufficio brevetti degli Stati Uniti.
«I siti web iniziano ora a sviluppare versioni mobili per le loro pagine web per una navigazione più rapida e semplice. Per esempio, per accedere a NBC su un computer l’URL è Nbc.com. Per la versione mobile compatibile con iPhone, l’URL dovrebbe essere m.Nbc.com. Il brevetto 7441196 copre l’interfaccia semplificata dei contenuti riformattati per il mobile per offrire una visualizzazione ottimale e una migliore navigazione con singoli tocchi su uno schermo piccolo» ha dichiarato Stanley Gibson, rappresentante legale di EMG Technology.
Apple non è certo nuova a questo genere di cause legali contro il suo famoso smartphone. Durante lo scorso febbraio, la società di Cupertino è stata accusata di aver violato un brevetto legato alla gestione della rubrica dell’iPhone, mentre oltre un anno fa l’oggetto del contendere divenne la tastiera virtuale utilizzata dal dispositivo per inserire i testi nelle sue applicazioni. In alcune occasioni la società di Cupertino ha preferito dirimire le questioni legate ai brevetti con accordi extragiudiziali, strategia che potrebbe essere seguita anche in questo caso per accorciare il più possibile i tempi della disputa. Nel frattempo, EMG Technology potrebbe indagare il funzionamento di altri smartphone, dotati di tecnologie analoghe all’iPhone, alla ricerca di altre potenziali violazioni del suo brevetto.