Facebook è da sempre al centro delle critiche per via della sua poca attenzione alla privacy dell’utente. Recentemente è stata scoperta una vulnerabilità che permette di visualizzare le foto private degli utenti, normalmente nascoste all’interno del profilo. Paradossalmente sembra che la vittima principale di questo bug sia stata Mark Zuckerberg.
La vulnerabilità è stata scoperta casualmente quando un utente ha utilizzato il sistema che permette di segnalare foto inappropriate contenenti nudità o pornografia. Prima di inviare la segnalazione, Facebook chiede di indicare altre foto simili, ma a questo punto vengono mostrare anche quelle private.
La vittima più famosa del bug è stata proprio il fondatore del social network, ovvero colui che dovrebbe garantire la privacy di oltre 800 milioni di iscritti. Un sito di sharing ha pubblicato una serie di scatti che ritraggono Mark Zuckerberg in varie situazioni: insieme al proprio cane, davanti ai fornelli, a una festa o all’incontro con Barack Obama.
Facebook ha comunicato che il problema ha avuto una durata breve e ha riguardato un numero limitato di utenti. La vulnerabilità è stata corretta nella tarda serata di ieri. L’azienda sottolinea che la privacy rimane una delle sue principali priorità, ma nel frattempo le foto private di Zuckerberg stanno facendo il giro della Rete.
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