Molte aziende forniscono un servizio di trasporto gratuito ai propri dipendenti, aiutandoli così a percorrere il tragitto (o almeno una parte di esso) che li separa da casa al posto di lavoro. Solitamente questo avviene tramite bus o navette, ma quanto sta sperimentando Google nella baia di San Francisco evolve il concetto ad un livello superiore: stando a quanto riportato da una testata locale, il motore di ricerca ha intenzione di impiegare un catamarano.
Il modello Triumphant, per la precisione, già all’opera dalla giornata di lunedì per una prima fase di test. A pieno regime l’imbarcazione può trasportare fino a 149 persone compiendo quattro viaggi al giorno, due al mattino verso gli uffici di Redwood City e altrettanti la sera tornando al punto di partenza. Per farlo bigG ha stretto un accordo con un partner che fornisce il mezzo di trasporto (del tutto simile a quello mostrato nel video in streaming di seguito) e paga il servizio fornito dal porto per ogni attracco. Non è dato a sapere se un progetto di questo tipo è destinato esclusivamente all’area di San Francisco o potrà arrivare in futuro anche in altre città.
Non è la prima volta che si parla di Google e di imbarcazioni. Nei mesi scorsi si è discusso più volte di alcune misteriose chiatte galleggianti ormeggiate proprio nelle acque della città californiana. Inizialmente si è ipotizzata la creazione di store per la vendita di dispositivi come Glass, oppure la realizzazione di data center. A fornire informazioni è intervenuto direttamente il gruppo di Mountain View, dichiarando che si tratta di spazi nei quali le persone potranno entrare in contatto con le nuove tecnologie.
Le chiatte di Google… Un data center galleggiante? Una nave per party sfrenati? Un container per l’ultimo dinosauro vivente? Sfortunatamente, nulla di tutto questo. Anche se è ancora presto per parlarne in modo ben definito e le cose potrebbero cambiare, stiamo valutando l’idea di utilizzare le chiatte come uno spazio interattivo dove le persone possono conoscere le nuove tecnologie.