Un Chromebook touch marchiato Google a breve

Google sarebbe in procinto di costruire un nuovo Chromebook caratterizzato da un display da 12,85 pollici touch: lancio previsto, primo trimestre del 2013.
Un Chromebook touch marchiato Google a breve
Google sarebbe in procinto di costruire un nuovo Chromebook caratterizzato da un display da 12,85 pollici touch: lancio previsto, primo trimestre del 2013.

Entro la fine dell’anno, Google potrebbe iniziare la produzione di un nuovo Chromebook con il proprio marchio; è quanto afferma il China Times, secondo cui il notebook sarà caratterizzato dalla presenza di un display touchscreen con diagonale da 12,85 pollici, prodotto da Wintek e creato invece dalla ODM Compal Electronics.

Purtroppo non è stata diramata alcuna altra indiscrezione circa il resto dell’hardware integrato in tale laptop, ma pare che le componenti necessarie a costruirlo siano già state ordinate e che verranno consegnate entro fine mese. Google avrebbe dunque modo di mettere in atto la propria strategia già a partire da dicembre, così da introdurre sul mercato il Chromebook touch forse già nel primo trimestre del 2013. In effetti Google produce già una propria linea di smartphone e tablet (la linea Nexus) ed estendere il proprio brand a un notebook potrebbe essere la mossa giusta per spingere tale sistema sul mercato, dato che fino a oggi i device lanciati non hanno saputo soddisfare le aspettative di vendita dell’azienda di Mountain View.

Se l’unico dettaglio trapelato su tale Chromebook è relativo alla presenza di un pannello touch, per il resto delle specifiche ci si può attendere un hardware integrato che riesca a mantenere basso il prezzo del dispositivo. Finora, il gruppo guidato da Sergey Brin e Larry Page ha stretto partnership con Samsung e Acer per lanciare Chromebook a basso costo, mentre adesso avrebbe deciso di optare diversamente, producendo un laptop in casa propria.

Secondo le indiscrezioni, Google avrebbe in mente di produrre circa 20 milioni di unità del nuovo device, un numero notevole dunque che fa ben comprendere quale sia il suo obiettivo: riuscire ad avere una domanda importante e tante unità disponibili che possano soddisfare una possibile ottima richiesta del dispositivo da parte dei consumatori.

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