Oggi Google ospita un nuovo doodle sulla pagina principale del motore di ricerca. Ancora una volta il tradizionale logo di bigG, oggetto poco tempo fa di un restyling in chiave minimalista, lascia spazio ad un’animazione interattiva, con la quale cimentarsi per trascorrere qualche secondo divertente. Non si celebra però un personaggio in particolare, ma il 216esimo anniversario del primo lancio con il paracadute, effettuato oltre due secoli fa.
L’impresa porta il nome di André-Jacques Garnerin. Il 22 ottobre 1797, l’inventore francese si lanciò su Parc Monceau (Parigi) dopo essere stato portato ad una quota di circa 900 metri da una mongolfiera. Una volta raggiunta l’altezza prefissata, Garnerin sganciò l’involucro e aprì il paracadute costruito in seta, rimanendo all’interno della cesta. Questo, grazie all’attrito generato con l’aria dal suo diametro di circa sette metri, rallentò la fase di discesa fino a raggiungere il suolo, con la possibilità di essere direzionato semplicemente agendo sulle corde utilizzate per tenere insieme la struttura, in modo da contrastare l’azione delle correnti.
Nel doodle odierno è possibile fare altrettanto, premendo con il giusto tempismo i pulsanti del tastierino numerico e cercando di atterrare su una piattaforma anziché in acqua (come successo nello screenshot allegato). Ovviamente la tecnologia oggi impiegata dai paracadutisti è molto più avanzata, grazie all’impiego di materiali che rendono più agevole e sicuro il lancio. Il destino fu crudele con Garnerin che, uscito illeso dalla sua incredibile impresa, perse la vita durante la costruzione di una mongolfiera il 18 agosto 1823 all’età di 54 anni, sempre nella capitale francese. Nel corso delle guerre napoleoniche venne anche catturato dalle truppe britanniche e detenuto nella prigione ungherese di Buda per tre anni.
Come si gioca? Ancora una volta sono le frecce a guidare il percorso compiuto dal protagonista dell’animazione, in questo caso sospeso in una cesta appesa a quello che fu il primo paracadute. Tuttavia non ci sono punteggi da maturare in questo caso: in base alle scelte effettuate con le frecce (o tramite il puntatore del mouse) si potranno attraversare le nubi e si potrà atterrare in svariati luoghi, modificando così semplicemente la grafica di sfondo del doodle. Nessun punteggio finale da condividere (facendo così venir meno il gusto della sfida con gli amici), né alcuna funzione per condivisione alcuna: il doodle odierno sarà meno virale del solito, ma l’emozione è già tutta raccolta in una discesa avventurosa che 216 anni or sono, il 22 ottobre 1797, André-Jacques Garnerin decise impavidamente di tentare.