Nelle intenzioni di BigM, rilasciare la nuova versione delle DirectX solo per il nuovo Windows avrebbe indotto a migrare a Vista migliaia di videogiocatori incalliti, famosi per essere la fetta di mercato più attenta alle novità hardware e software. Questi avrebbero quindi trascinato il mercato verso la nuova piattaforma…
…ma qualcosa (forse) è andato storto. Stando ad un sondaggio online, fatto da Valve Software, solo un giocatore su 50 di quelli che accede alla loro area download ha DirectX 10 (e scheda video compatibile) con Windows Vista installati. La scelta di escludere XP sembra essersi ripercossa sull’intera industria del software con risultati negativi.
Infatti, quando una software house sviluppa un gioco cerca di sfruttare le tecnologie condivise da più piattaforme, e dato che né Xbox né PlayStation supportano Shader Model 4.0 per DirectX 10, si capisce come mai i titoli per questa piattaforma scarseggiano.
È probabile che le cose cambino in futuro, ma allora la migrazione a Vista non sarà più opera delle scelte di Microsoft, ma del tempo. E nel frattempo magari potrebbero anche diffondersi le opzioni per chi vuole usare XP con le DirectX 10.