In occasione del Google I/O (nel quale sono già stati annunciati Android 4.1, Nexus 7 e Nexus Q), giungono numerose novità relative alle Google TV, set-top-box che vedono ora l’introduzione di una versione aggiornata del Google Play Store, il supporto per gli abbonamenti ai canali e una nuova interfaccia utente che appare molto simile a quella disponibile sui dispositivi con cuore Android. Tutte novità che dovrebbero aiutare l’azienda di Mountain View a spingere il dispositivo sul mercato.
Con gli aggiornamenti che stanno per essere introdotti, il team di Mountain View si dimostra focalizzato sulla volontà di offrire una migliore esperienza d’uso della Google TV: il negozio virtuale in versione rinnovata vedrà infatti a breve l’arrivo non solo di una nuova interfaccia, ma anche di nuove feature per gli utenti, i quali potranno acquistare musica, film e spettacoli televisivi, avendo peraltro anche la possibilità di effettuare una sottoscrizione ai canali d’interesse.
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Il mercato delle applicazioni disponibili sulla piattaforma online di Google potrà dunque raggiungere una nuova fetta di consumatori attraverso le Google TV, i quali saranno in grado di acquistare contenuti audio e video e di riprodurli anche su una varietà di dispositivi Android quali smartphone e tablet. A Mountain View è in progetto anche una fitta collaborazione con una serie di note emittenti televisive statunitensi, tra cui figurano NBC Universal, Sony Pictures, Disney, Bravo, Paramount, Virgil Films e Sundance, i quali provvederanno a fornire sul set-top-box numerosi show TV.
Come parte di tale annuncio, Google ha inoltre reso noto che presto consentirà i pagamenti in-app per le applicazioni offerte su Google Play ed ha spiegato che prevede di offrire nuove API per gli sviluppatori che si concentreranno sulle app sviluppate specificatamente per l’ambiente televisivo.
V’è però da sottolineare che, al di là degli aggiornamenti previsti per il Google Play Store, le Google TV non dovrebbero vedere l’arrivo di alcun nuovo sistema operativo utile a convincere più consumatori ad acquistare i set-top-box che vari produttori stanno lanciando sul mercato. E c’è già chi, sul Web, esprime perplessità a riguardo: Apple dovrebbe lanciare una nuova Apple TV rinnovata, Microsoft aggiorna continuamente l’ecosistema Xbox nel tentativo di concentrarsi sempre più nel settore dell’intrattenimento, ma Google pare non aver alcun altro piano concreto per espandere la propria soluzione.
Le novità si accompagnano insomma alle perplessità. Ed il pallino del gioco torna al mercato.
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