Amazon sarebbe all’opera su un wearable in grado di rilevare le emozioni umane. Il presunto braccialetto sarebbe posizionato come dispositivo per la salute e il benessere, almeno sulla base di documenti relativi al dispositivo, ripresi da Bloomberg. Pare che il gadget sia stato sviluppato dal team di Alexa e i Lab126.
I dettagli sul progetto sono trapelati giorni fa, con un paio di particolari in merito al prodotto. Tra tutti, la possibilità che questi sia dotato di un microfono per ricevere comandi vocali e determinare il livello emotivo degli utenti. Paura? Si, forse un po’.
Sono molti i dettagli che restano sconosciuti, tuttavia i dati trapelati rivelano che Amazon intende puntare su una strategia di comprensione diretta di ciò che i suoi clienti vogliono, imparando di più da loro, tramite oggetti del genere. Un’invasione della privacy? Sicuramente ma qui nessuno punta la pistola alla testa di altri: libera scelta e libero arbitrio. Il tutto, con una connessione derivata dallo smartphone che, concretamente, fa da hub per la ricezione e l’invio delle informazioni ai server di AWS, la branchia data center di Amazon.
Il progetto ha il nome in codice “Dylan“, con un programma di beta testing ancora in corso. Non è noto se Amazon intenda commercializzare davvero il prodotto, se rimarrà limitato al settore sanitario o se si tratta solo di un esperimento ma quasi certamente esistente ed è in qualche laboratorio del gigante americano.
Esistono potenziali usi che vanno oltre l’offerta di un dispositivo per il benessere, inclusa l’abilitazione di Alexa a capire meglio gli utenti che le stanno parlando, al di là del loro stato emotivo. Bloomberg poggia la sua tesi partendo da un brevetto del 2017 che descrive in dettaglio i modi in cui la conoscenza emotiva potrebbe essere utilizzata da Alexa, includendo risposte personalizzate e raccomandazioni per prodotti che si adattano al loro attuale stato emotivo.